Le idee più geniali sono le più semplici.
Non ho idea dell’origine di questi soggetti ma credo sia collocabile nell’ultimo ventennio. Ovviamente mi riferisco al “terrapiattismo moderno” cioè quello emerso negli anni 2000 con sostenitori da tutto il piatto globo quando cioè nonostante gli impercettibili strumenti tecnologici a disposizione di qualsiasi cittadino sarebbero sufficienti ad interrompere immediatamente la discussione.
Eppure non è stato così.
Queste assurde teorie antiscientifiche, antifisiche, indimostrabili, indimostrate hanno avuto seguito, sono state raccolte e coltivate da sedicenti terrapiattisti.
Lo stupore maggiore è dato dalla enorme media che ne hanno parlato negli anni, un susseguirsi di ridicoli speciali a caccia di odiens…ma perchè? Perchè dare seguito a tutto ciò?
Qui cavolo la Scienza con la S maiuscola imporrebbe un immediato silenzio e invece no, la questione è stata alimentata, io direi a dismisura, tant’è che se parlate oggi a qualsiasi individuo di “terrapiattista” saprà (circa) di cosa state parlando.
Di nuovo mi chiedo perchè? Che senso ha?
Chi mi conosce sa che è un argomento che ho già discusso perchè l’idea me la sono fatta e come!
Risposta
La risposta è molto semplice: è uno strumento, un evidente strumento di manipolazione mediatica. Un precedente, un tassello di una importanza estrema. Forse non ti rendi conto dell’importanza del mostro creato con questa sceneggiata mediatica. Documentari, trasmissioni intere dedicate ai terrapiattisti, complimenti ai giornalisti, applausi, standing ovation.
Se domani arrivassero un gruppo di persone che teorizzassero la trasformazione dell’acqua in silicio nessun media, nessun umano minimamente pensante potrebbe dargli alcun credito e nel remoto e malaugurato caso si volesse rivolgere loro parola si chiederebbe di tornare con la relativa dimostrazione scientifica.
Questo non è stato fatto per i terrapiattisti, sono stati intervistati, analizzati, coccolati, pubblicizzati pur sapendo che non avrebbero portato a NULLA. Cavolo, come fai a non saperlo? Lo sai e come. Ti piace pure provare a eviscerare il loro pensiero, chissà forse una curiosità maniacale, neanche fosse l’aldilà.
E’ doveroso ipotizzare che da qualche parte qualcuno abbia foraggiato tali teorie data l’enorme potenza di tale arma di distruzione di mass-media.
Netflix, Le iene, Rainews, TGCom24, La7, notizie riportate ovunque a fare finto scalpore, perchè alla fine non puoi non parlarne, è più forte di te giornalista.
Fate una semplice ricerca e vedrete che strabilianti risultati raccapriccianti escono fuori: cliccate su questi due esempi di ricerca già preimpostati tramite google:
La manipolazione è servita
Dopo i terrapiattisti nulla sarà più come prima. Tutto sarà facilmente collocabile per i giornalisti, per i conduttori, cavolo una soluzione semplicissima a portata di mano.
Un colpo geniale, degno di Premio Nobel per la letteratura ad ignoto.
Cosa c’è di più facile ora che dare del terrapiattista a chi differisce dal pensiero più diffuso? Forse null’altro.
Ed infatti ecco che dopo aver preparato per anni il terreno è venuto il momento di usare lo strumento:
Cerchiamo di etichettare chiunque vada contro corrente, una etichetta sintetica che ci consenta innanzitutto di distinguerli, di classificarli come tali. Come fuori dalla corrente principale.
Cominciamo a chiamare NoVax quelli che vogliono almeno dubitare dei vaccini realizzati e immessi sul mercato nel giro di pochi mesi.
Poi appena escono degli idioti con teorie assurde, non li chiamiamo idioti ma continuiamo a chiamarli NoVax.
Non entriamo troppo nel merito delle questioni mediche, andiamo a cercare quelli più eclatanti, quelli più assurdi in modo da raccontare una realtà che non esiste. D’altronde se iniziamo a entrare nel merito delle questioni medico scientifiche si rischia veramente di non poter prendere delle decisioni in santa pace, qui rischiamo che ognuno dica la sua e potremmo non avere l’autonomia necessaria a gestire una situazione di questa portata.
Facciamo una macedonia, un pot pourri di questi complottisti, tutti dai, nessuno escluso e poi diamogli anche dei terrapiattisti, in fondo che differenza c’è tra un terrapiattista e un medico che pone delle domande dati alla mano?
A: “Si! Diamo del terrapiattista a chi si permette di fare domande sui vaccini, anzi no! Prima chiamiamoli NoVax e poi chiamiamoli terrapiattisti NoVax”
B: Ma scusa, chiamiamo anche i medici NoVax?
A: Si certo, mica possiamo fare un altra sottocategoria, ci vorrebbe troppo a distinguerli e la gente potrebbe riflettere prima di schierarsi, prima di prendere una posizione
B: Ok, ma…i Professori universitari, ematologi, biologi, medici, ricercatori, che hanno studiato 15 anni medicina, una vita sulla materia gli possiamo dare del NoVax a prescindere?
A: Beh… hai ragione…diciamo sono Professori NoVax, così li rispettiamo del titolo che hanno!
B: Ok, ma…se dovesse uscire fuori anche un premio Nobel? Chessò io, tipo un biologo come Luc Montagnier premio Nobel per la medicina, tra l’altro per l’HIV e guarda caso trattasi di un virus imperfetto come il Covid-19?
A: Beh…hai ragione di nuovo…diciamo che è un Premio Nobel NoVax e che è pure rimbambito
B: Ok, dai mi hai convinto, forse basta. In ogni caso proviamoci
FC
E quindi questo è quello che è successo.
Tra l’altro è disarmante il fatto che spesso sono andati a prendere dei soggetti con teorie alquanto bizzarre che ad oggi ancora non sono state dimostrate mentre ci sono medici e professori che gridano a gran voce di essere ascoltati. Ma li capisco. Anchio lo farei se volessi evitare il dialogo e aumentare l’odiens. E’ solo una questione di volontà e obiettivi da raggiungere e questo è certamente soggettivo.
Fino al punto di far sorgere uno schieramento di “Giornalisti anti NoVax”: mai più un terrapiattista qui! Emmm NoVax volevo dire scusate! Mai più! Non vogliamo più mettere in discussione la scienza! La scienza esatta dei vaccini sperimentali non si tocca!
Per i “twitteristi” basta leggermente mettere in dubbio la bontà anche % dei vaccini per essere considerato antiscientifico, scemo, parassita, ideologico dipendenti, anarchici e ovviamente terrapiattisti. Non c’è l’argomento non c’è più il “dato” di cui si sta parlando, è uno schieramento a prescindere che include tutto: o stai di qua o stai dilla’. Ha vinto lui. Il premio Nobel.
Ma non era medicina? NO E’ SCIENZA! SCIENZA ESATTA LA MIA!