Riportiamo di seguito i maggiori articoli esterni relativi ai dubbi espressi da alcuni noti medici circa i conteggi dei decessi COVID.
Come noto ad oggi non c’è mai stata alcuna distinzione tra decessi PER Covid e decessi CON Covid.
La differenza in tali calcoli aiuterebbe (probabilmente) a comprendere meglio su cosa focalizzare maggiormente l’attenzione, non cambierebbe nulla per chi ne è stato vittima e per i suoi famigliari ma potrebbe essere di grande aiuto statistico.
Se i dati sono il primo strumento durante una nuova situazione medica, probabilmente tali informazioni non potrebbero che giovare alle scelte da effettuare. Potendo poi incrociarle con molti altri dati quali causa prevalente del decesso, fascia d’età, patologie pregresse o concomitanti si potrebbero dettagliare maggiormente le categorie più esposte al rischio.
L’insieme delle condizioni statistiche raccolte non può che agevolare le scelte da attuare.
Inoltre riuscirebbe a chiarire in che percentuale tali decessi possono essere direttamente attribuibili alla pericolosità generale del COVID-19 e quanto possono esserlo per impreparazione del sistema sanitario ad affrontare tale grave situazione, almeno nel primo momento.
Dopo due anni queste informazioni potrebbero cambierebbero e come l’asticella della pericolosità attribuibile al virus in questione e i suoi derivati ad oggi noti.
19.01.2022 https://www.iltempo.it/attualita/2022/01/19/news/numero-ricoveri-covid-ospedali-reparti-altre-patologie-asintomatici-terapie-intensive-fiaso-30155937/
11.10.2021 https://www.ilgiorno.it/cronaca/contagi-covid-1.6906080