Percezione di rischio o rischio reale basato sui dati?
Ti invitiamo a valutare ogni dato e qualora ci fossero degli errori logici o numerici non adeguati Ti chiediamo di segnarlo per poter verificare e intervenire.
Bollettino ISS “TABELLA 3 – DISTRIBUZIONE DEI CASI E DEI DECESSI SEGNALATI NELLA POPOLAZIONE 0-19 ANNI”
Però questa informazioni non ci aiuta a capire molto i rischi potenziali di questa malattia perché mancano le informazioni essenziali sul numero della popolazione presa in esame. Informazione che manca nei report ISS mentre sarebbe molto utile anche per fascia d’età.
Quindi ci aiutiamo con i dati ISTAT più recenti.
Risultati statistici
Questi sono i calcoli di rischio che scaturiscono sulla base della popolazione per ogni situazione clinica. Valuta Tu stesso i risultati e quindi il rapporto rischio/beneficio.
Sei pregato di segnalarci eventuali errori
Considerazioni
Quindi non c’è nulla di meglio della statistica per cercare di mettere a fuoco questo rischio/beneficio, tanto più considerando che
- questi vaccini sono sperimentali fino al 2024 (sono in fase 3)
- non forniscono immunità e non impediscono quindi il contagio e la conseguente diffusione
- non sono stati studiati appositamente per i bambini ma si è proceduto con un semplice dosaggio ridotto rispetto alle dosi per adulti con una sperimentazione estremamente ridotta di due mesi
- ancor più di qualsiasi altra fascia d’età i tempi per verificare gli effetti di un farmaco sperimentale sui bambini sono molto più lunghi e un errore in tal senso sarebbe molto più prolungato nel tempo
- non possiamo non mettere sulla bilancia i rischi e benefici
- i dati non mentono mai quando le fonti sono attendibili e i dati sono grezzi e dettagliati (sotto ci saranno altre considerazioni su cosa ci manca dei dati da parte del ministero)
- il vaccino è stato studiato per la prima variante Alpha e risale a 2 anni fa
- i dati sono cumulativi da inizio pandemia, pertanto non tengono conto delle evoluzioni nei trattamenti medici in caso di infezione
- i dati generali sui contagi sono in calo e si va in contro alla primavera
Purtroppo i dati ISS non sono completi in questa fascia d’età lasciando scoperti alcuni dati e andando a mescolare questa fascia d’età con la più ampia 0-19 e poi 12-39 impedendo una comparazione lineare sulla stessa fonte statistica. Ci siamo limitati ai dati più chiari per le suddivisioni in esame.
Osservazioni sui dati incompleti
Purtroppo mancano informazioni molto importanti per poter approfondire e rendere limpida l’analisi perchè non ci è dato sapere infatti:
- patologie pregresse considerando che nei report ISS sui decessi con positività Covid circa il 70% dei deceduti aveva almeno 3 patologie pregresse e solo il 2,9% non aveva patologie (approfondimento >>)
- non è noto se la causa del ricovero o decesso è PER Covid o CON Covid
- non è nota la % di vaccinati tra questi per queste fasce d’età specifiche
Contenuto attinente all’argomento trattato per come è affrontata la questione dai Media: superficialmente e senza analisi dei dati
https://www.cosadici.it/?p=348
Dott. Maria Rita Gismondo 01/02/2022
https://www.mediasetplay.mediaset.it/video/fuoridalcoro/vaccini-e-reazioni-avverse-lintervista-a-maria-rita-gismondo-dellospedale-sacco-di-milano_F311546601004C13
Febbraio 2022, SVIZZERA
Aletheia: “Non vaccinate i bambini. I rischi sono potenzialmente alti, i benefici no”
https://www.ticinolibero.ch/news/sport/1565428/il-club-pattinaggio-lugano-l-allenatrice-momentaneamente-non-lavorera-piu-sul-ghiaccio
STOP a Pfizer per l’autorizzazione delle due dosi di vaccino Covid nei bambini sotto i 5 anni. Dati insufficienti per l’ FDA
https://www.eventiavversinews.it/stop-a-pfizer-per-lautorizzazione-delle-due-dosi-di-vaccino-covid-nei-bambini-sotto-i-5-anni-dati-insufficienti-per-l-fda/
Covid: Nessuno studio scientifico ad oggi conosciuto afferma che vaccinare i bambini è sicuro
https://www.lindipendente.online/2021/12/02/covid-nessuno-studio-scientifico-ad-oggi-conosciuto-afferma-che-vaccinare-i-bambini-e-sicuro/
⚠️ Negli USA 800.000 bambini di età compresa tra i 5 e gli 11 anni sono stati costretti a perdere la scuola dopo aver subito una grave reazione avversa al vaccino Covid-19
https://dailyexpose.uk/2022/02/23/800k-kids-missed-school-adverse-reaction-covid-jab/
Covid, le autopsie su due adolescenti morti dopo il vaccino: “risposta immunitaria eccessiva con un danno miocardico diverso dalla miocardite tipica”
https://www.meteoweb.eu/2022/02/covid-adolescenti-morti-dopo-vaccino-autopsie-risposta-immunitaria-eccessiva/1765580/
I dati USA indicano che il vaccino Pfizer COVID-19 è stato efficace solo per il 12% contro Omicron nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni.
Sono dati, non stime.
Effectiveness of the BNT162b2 vaccine among children 5-11 and 12-17 years in New York after the Emergence of the Omicron Variant (medrxiv.org)
La Florida sconsiglia di vaccinare i bambini sani fino a 12 anni
https://www.renate-holzeisen.eu/it/sconsigliato-il-vaccino-per-i-bambini-sani/
Ancora NO alla vaccinazione indiscriminata per i ragazzi
E’ stato da poco pubblicato un altro lavoro sul rischio di miocardite e pericardite da vaccino anti-COVID-19 (Pfizer) che conferma come i pazienti di sesso maschile di età compresa tra 12 e 17 anni hanno un rischio elevato di mio/pericardite associata alla vaccinazione con mRNA. (Krug, A. et al. BNT162b2 Vaccine-Associated Myo/Pericarditis in Adolescents: A Stratified Risk-Benefit Analysis. Eur J Clin Invest, e13759, 2022)
Utilizzando il Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS), gli autori hanno identificato molti casi di mio/pericardite dopo vaccinazione BNT162b2 [Pfizer-BioNTech] secondo i criteri medici convenzionali.
I principali risultati sono stati i seguenti: I casi di mio/pericardite (n = 253 in totale) erano 129 dopo la dose 1 e 124 dopo la dose 2; non si trattava di casi lievi perché l’86,9% è stato ricoverato in ospedale. L’incidenza nei pazienti di sesso maschile di età compresa tra 12-15 anni era di 162,2 per milione di dosi nella settimana successiva alla vaccinazione, da confrontarsi con una incidenza attesa (cioè dovuta a altre cause) di 2.1 per milione di bambini per settimana. Si parla quindi di un aumento di rischio di 80 volte!
Valutando il rapporto rischi/benefici del vaccino (rischio di ricovero per virus SARS-CoV-2 variante Delta rispetto alla mio/pericardite post-vaccinazione) risulta che nei ragazzi con precedente infezione e senza comorbidità, anche una dose sola comporta più rischi che benefici. Nel contesto di Omicron, una dose potrebbe forse essere protettiva nei bambini non immuni, ma la seconda dose non sembra conferire benefici aggiuntivi a livello di popolazione. Anche tenendo conto del fatto gli studi basati sul VAERS sottostimano la realtà degli effetti avversi, prima di raccomandare la vaccinazione universalmente, sono necessarie ricerche sulla natura e le implicazioni di questo grave effetto avverso, nonché sulle strategie di immunizzazione che riducano i danni in questa coorte di soggetti giovani, complessivamente a basso rischio.
In conclusione, i risultati sostengono che le strategie di vaccinazione pediatrica COVID-19 dovrebbero essere individualizzate, valutando la protezione contro le malattie gravi in bambini portatori di patologie e quindi più a rischio in caso di infezione, rispetto ai rischi di mio/pericardite associata al vaccino, che interessano tutti, anche i bambini a basso o nullo rischio di COVID-19 grave.
https://t.me/PaoloBellavite/3327